sabato 10 maggio 2008

Giorno 127

Piove, senti come piove...
Durante la notte la temperatura è scesa e sembra di essere tornati a un mese fa.
Oggi dovevo andare a pranzo da Belén (ecco perchè il Tiramisù) e avevo appuntamento a una rotonda con Ana Belén, che era in macchina. Peccato però che la rotonda in questione fosse lontanissima da casa mia: ci ho impiegato 40' di buon passo e da lì erano tre minuti in macchina per arrivare a casa di Belén...
Il pranzo è stato abbondante e piacevole, anche se la pasta era decisamente scotta (che pignola che sono!).
Eravamo 11 e gli altri hanno parlato per tutto il pomeriggio; per me è stato più stressante che piacevole perchè, anche se capivo, non riuscivo ad esprimere bene il mio punto di vista o non conoscevo l'argomento (tipo come sono le scuole private e pubbliche qui in Spagna) e mi sentivo un po' impedita. In più erano tutti o fratelli o fidanzati o amici del cuore e mi sentivo un po' un pesce fuor d'acqua. Forse dovrei frequentare qualcuno di fuori.
Al ritorno a casa (ancora quasi tutto a piedi!) ho rimuginato su quanto è difficile stare da soli all'estero e avevo un po' di nostalgia di casa.
Per fortuna una seduta a D&D con gli altri mi ha risollevato il morale!

P. S. Ho visto la prima puntata di Tropiezos Estellares, un cartone di cui aveva già parlato Alex nel suo blog; appena riesco a capire come si chiama in inglese o in italiano (se c'è) lo scrivo perchè è decisamente divertente.

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