domenica 18 novembre 2007

Giorno 13

Che dormita!
La mia idea per oggi era di andare al Parque de las Ciencias (parco delle scienze), un parco in cui c'è un museo delle scienze, un planetario, un mariposario (che uno "zoo" di farfalle) e un paio di mostre carine. Alla domenica però chiude alle 15 e avrei dovuto alzarmi abbastanza presto perchè bisogna andare in autobus: insomma, alla fine ho deciso di dormire perchè la passata settimana è stata un po' stancante (e le notti scorse ho fatto un po' di incubi).
Mi sono rilassata un po' nella mia casa, che ora mi piace di più, e nel pomeriggio sono andata a vedere la Cattedrale, la Cappella dei Re (di fianco alla cattedrale) e il Monastero di San Jeronimo; sulla mia guida questi sono gli edifici da visitare oltre l'Alhambra e anche Jorge me ne aveva parlato.
L'entrata nella cappella e nella cattedrale costa 3.50 euro, quella al monastero 3!! Spero che almeno in parte sia devoluta in opere di bene!
La cappella comunque merita di sicuro. E' la cappella dove ci sono i sarcofagi di Isabella la Cattolica e Ferdinando di Aragona e di Giovanna la Pazza e Filippo il Bello. La cosa più bella è il retablo dell'altare (la parte dietro), che rappresenta varie scene storiche e religiose. Ci sono anche particolari truculenti come la scena del martirio di san Giovanni Battista: c'è la scultura in legno dipinto del santo decapitato, in cui si vedono l'osso e le arterie, e quella del soldato che tiene in mano la sua testa grondante sangue.
Nella cappella c'è anche un museo dove sono esposti quadri di scuola fiamminga molto belli, un quadro di Botticelli e uno attribuito al Perugino.
La cattedrale è stat una delusione. E' un edificio immenso e vedere l'interno è impressionante, anche perchè è tutto dipinto di biancoe in gran parte vuoto. Per il resto non c'è niente di notevole, c'è un'accozzaglia di oggetti e decorazioni barocche e brutti quadri. Non vale i 3,50 euro.
Per finire ho visitato il monastero di Jeronimo, decisamente bello: si entra in un chiostro-patio a due piani. I turisti possono visitare solo il piano terra. Nel cortile del chiostro sono coltivati aranci, limoni e gelsomino, profumatissimo! E' un posto molto tranquillo e alle18 non c'era quasi nessuno: vale sicuramente la pena!
Dal chiostro si accede alla chiesa, che come forma sembra una chiesa del nord europa, però è piena di decorazioni ovunque. Anche in questa chiesa c'è un bellismo retablo.
Finito il giro spirituale mi sono dedicata alle gioie terrene: ho scoperto un paio di pasticcerie spettacolari in cui mi sono ripromessa di tronare per assaggiare e un negozio che farebbe la gioia di Marina: è un negozietto in cui vendono cibi di tutto il mondo cucinati in giornata e hanno cose senza glutine, senza zucchero, per vegetariani, per vegani...Tutto fatto con materie prime biologiche; si può consumare per strada o portare a casa e viene confezionato in contenitori biodegradabili al 100%. Ho preso 4 falafel (polpette di ceci) però ho visto insalata di patate, chilli fatto con soya, muffin e altri dolci meravigliosi. In più è anche molto economico ed è a due minuti da casa mia!
Un motivo in più per venirmi a trovare no?
P. S. Ieri mi sono dimenticata di parlare del piccolo mistero del laboratorio: venerdì, quando sono arrivata a casa dal lab e mi sono lavata le mani, ho sentito come un forte puntura a due dita e sono comparse due macchioline marroni (4, grandi come capocchie di spillo). Siccome quellla mattina, incautamente, non avevo usato i guanti, ho pensato che fosse qualche reagente che aveva reagito con l'acqua e mi aveva un po' ustionato. Alla sera però ho scoperto che è successo anche alle altre ragazze in momenti diversi (e non usiamo gli stessi reagenti). Sarà un insetto? Di sicuro al momento della "puntura" fa molto male e le macchioline non sono scomparse.

Nessun commento: